Carbogrip è una resina di assemblaggio per componenti in carbonio. Applicata, crea una superficie antiscivolo che previene movimenti indesiderati. Ottimo come frena-filetti e per eliminare scricchiolii nella zona del movimento centrale.
è antiscivolo: previene lo spostamento non voluto dei componenti
è antibloccaggio: permette la rimozione di qualsiasi componente, anche dopo molto tempo
è efficace contro scricchiolii nei movimenti centrali Press-Fit
è il perfetto frena-filetti per viti in metallo o composito
è impermeabile all’acqua, e questo gli conferisce una elevata durata nel tempo
è isolante elettrico: previene la corrosione e/o la saldatura galvanica
non graffia i componenti e può essere rimosso facilmente
è incredibilmente versatile: potete trovare alcune delle molteplici applicazioni di Carbogrip qui di seguito
Per assemblare in modo corretto le componenti in carbonio, l’utilizzo di una chiave dinamometrica come la nostra Giustaforza ed il rispetto delle coppie di serraggio consigliate non sono a volte sufficienti. L’esperienza ci insegna che la superficie lucida dei componenti in carbonio può indurre a superare le coppie di serraggio massime – con i rischi che ne conseguono – al fine di bloccare un componente .
Per evitare questi problemi abbiamo creato Carbogrip, una speciale resina siliconica ad alto peso molecolare sotto forma di spray o in pratici blister mono-dose: quando applicato, Carbogrip solidifica creando una solida superficie antiscivolo in pochi minuti.
Una volta serrato il morsetto alla giusta coppia, lo strato antiscivolo costituito da Carbogrip impedisce al componente di muoversi. Viceversa, svitando il morsetto anche dopo molto tempo, Carbogrip – grazie alle sue caratteristiche antibloccanti – permette una facile rimozione del componente.
Con il passare del tempo , alcuni prodotti per il montaggio perdono le loro proprietà specifiche. Non Carbogrip, il quale crea uno strato antiscivolo molto duraturo ed efficace:
è impermeabile: se utilizzato su di un tubo reggisella, previene infiltrazioni d’acqua nel telaio;
è un isolante elettrico: previene la corrosione e/o la saldatura galvanica tra metalli diversi;
resiste a temperature molto alte: non liquefa, migra né modifica le proprie caratteristiche durante l’uso ciclistico.
Carbogrip si rimuove facilmente con Carbomove o altri solventi derivati dal petrolio (avio o benzina bianca, per esempio).
Inizialmente creato come liquido di montaggio per componenti in carbonio, da subito Carbogrip si è dimostrato un ottimo alleato per il meccanico ciclista, eccellendo anche in altre applicazioni:
è ottimo come frena-filetti (per viteria in acciaio, titanio, alluminio e carbonio);
è ideale per le manopole da mountain-bike in neoprene: inserito all’interno della manopola ne facilita inizialmente il montaggio, per poi fissarla in posizione dopo pochi minuti. La manopola si può eventualmente rimuovere soffiando aria all’interno con un compressore;
utilizzato sui talloni degli pneumatici tubeless, previene lo sfiato negli utilizzi a pressioni di gonfiaggio molto basse;
applicato sulle sedi dei movimenti centrali prima del montaggio, previene scricchiolii e rumori nel telaio (sia per movimenti filettati che press-fit);
e tantissime altre applicazioni ancora tutte da scoprire.
Pulire attentamente le superfici di montaggio sgrassandole con prodotti idonei. In caso di utilizzo per un reggisella: eliminare possibili tracce di grasso anche all’interno del tubo sella del telaio;
applicare Carbogrip sul componente e montarlo immediatamente;
serrare le viti alla coppia di serraggio consigliata;
attendere 3-5 minuti prima di utilizzare il componente;
eventuali tracce indesiderate di Carbogrip si possono rimuovere con Carbomove o altri solventi derivati dal petrolio.
Carbogrip è disponibile come bomboletta spray da 75 ml o in confezione da 15 blister (3 ml di resina liquida ognuno).
Carbogrip è una speciale resina siliconica ad alto peso molecolare. Non graffia i componenti poiché non contiene sabbia o polvere dura.
Spray: se non si usa frequentemente Carbogrip, la resina che lo costituisce può indurire all’interno dell’erogatore e bloccarlo. Nel caso, è sufficiente rimovere l’erogatore e capovolgerlo: una goccia di Carbomove (o altri solventi derivati dal petrolio) all’interno dell’erogatore ne ripristinerà la funzionalità.
Blister: anche sono considerati monouso, la resina tende a chiudere la piccola apertura del blister, che si può così riutilizzare successivamente.
https://youtu.be/ErVCjC7ROEA
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